“Un carisma incredibile, insostituibile.”

Rose

Ciao Riccardo, innanzitutto grazie per la tua preziosa testimonianza.

Riccardo

Grazie a te

Rose

Da dove ci scrivi? E di che anno sei?

Riccardo

Sono nato nel 1960 a Torino ,dove vivo tuttora.

Rose

Da quanto tempo segui i Queen ?

Riccardo

Eh direi dal 78 giù di lì. Lp “A night At the Opera“,beh fu subito amore!

Rose

Quando li hai visti per la prima volta? E dove?

Riccardo

In foto, su una rivista ” ciao 2001″ dove veniva recensito un concerto a Santa Monica in California.Rimasi folgorato dalla foto di Freddie in tutina nera.In quel periodo non c’era molta diffusione di notizie come puoi immaginare quindi la radio era l’unico mezzo per informarsi; una radio locale ‘Radio flash’ organizzò un viaggio ‘pullman + biglietto’ per andare a Lione il 17 Febbraio 1979 e avevo 19 anni.Comunque quello di Lione era il Jazz Tour. Praticamente quello di Live Killer,esattamente la stessa scaletta luci palco ecc….!

Rose

Descrivi il tuo arrivo li , le tue emozioni in quel momento e l’entrata in scena di Freddie. Raccontaci quella magnifica giornata.

Riccardo

Attesa snervante dopo ore in piedi,a due metri dal palco. Ero felice come una pasqua!All’improvviso buio totale è una raggio laser verde partito dal mixer iniziò ad illuminare il palco. Ma non si capiva molto perchè il soffitto luci era giù ,poi pian piano iniziò a sollevarsi e il laser colpi il gong dietro la Drum di Roger.L’effetto era devastante per chi come noi ,all’epoca ,non conosceva ancora queste tecnologie.Poi sulle note di We Will Rock You “,per l’occasione in versione musicata ebbe inizio il concerto, Freddie apparve dal nulla avvolto da fumi e luci vestito di pelle nera e cappello da nazista. Spettacolo!

Rose

Se dovessi descrivere quella giornata quale aggettivo useresti?

Riccardo
Beh tutti gli aggettivi positivi : fantastica ,unica, irripetibile! Come vedi ricordo tutto come se fosse ieri!
Rose
Cosa ti è rimasto piu impresso di quell’esperienza?
Riccardo
L’impeccabile organizzazione, era tutto perfetto: dall’ingresso al palasport alla security! Nessun “casino” come spesso succedeva in Italia.
E anche l’ impeccabile organizzazione di tutta la troupe dei Queen , incredibile!
Beh poi Freddie, unico un carisma incredibile insostituibile! Faceva cantare anche l’arredamento! Energia pura,e ne ho visti di cantanti in questi anni. Un mito.
Rose
Quale ricordo hai Di Freddie Mercury dopo 25 anni dalla sua scomparsa, e dalla tua immensa fortuna di averlo visto dal vivo.
Riccardo
Il sentimento più grande che provo é tenerezza.Un grande artista con una miriade di problemi.Dall’omosessualità nascosta, raccontata su molte canzoni ( “mamma ho ucciso un uomo….”) alla solitudine affettiva ( “trovatemi qualcuno da amare”) e vittima di sanguisughe che miravano al suo capitale.
Mi rimane impressa l’immagine dell’inizio concerto: tutina di pelle e berretto nazi,il  suo sorriso e  l’energia.Grande professionalità.Penso di essere stato fortunato.
Rose
Ad oggi consideri i Queen ancora presenti sulla scena musicale? O credi siano finiti con la perdita del grande Freddie Mercury?
Riccardo
Con tutto il rispetto artistico che provo per Brian e Roger i Queen senza Freddie sono morti con lui,John lo aveva capito.
Freddie comunque non era i Queen. Gli altri tre hanno avuto un enorme peso sulla costruzione dei pezzi.I Queen era quatto in uno.
Dalla morte di Freddie sinceramente non ho più seguito l’andamento artistico della rimanente Band.
Rose
Grazie per averci raccontato questa fantastica esperienza!
Riccardo

Grazie a te e a presto ciao.

“Il biglietto non è il mio che purtroppo è perso,ma è l’originale di un amico che era con me al concerto,inviatomi via fax molto tempo fa. ”

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“Mentre l’articolo risale al 78 dalla rivista Ciao 2001.”
“Un ritratto di Freddie con i titoli delle canzoni, l’ho travata tra i ricordi.”
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(Intervista a RICCARDO FRANCOLINI- 27 Aprile 2017)