Il vero santuario della regina del rock britannico.
Seguendo Earl’s Court Road, oltrepassate West Cromwell Road e girate a sinistra nella via successiva, Logan Place per l’appunto. Al civico 1, Garden Lodge, la casa dove abitò e dove si spense Mercury.
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“Safely to my home , where I belong, once more.”
Santa Gerardi Questa foto è del 30 gennaio 2016, mentre ci avvicinavamo prendeva forma l’immagine della famosa porta verde che tante volte avevo visto solo tramite foto. Non abbiamo lasciato nulla, ne scritte nè biglietti. Quando penso a Freddie penso ai concerti, alla musica, all’adrenalina. Ritrovarsi in un quartiere così calmo e silenzioso è stato strano.
Valentino Mezzavilla 24.11.2011 ci andai la mattina presto,scesi alla stazione di Earl’s Court e mi feci tutta la camminata fino a Garden Lodge con il mio mp3 nelle orecchie,ascoltando Bohemian Rhapsody in un rispettoso silenzio. mi ricordoche ebbi per tutti i 15 ,fermo,impalato di fronte casa sua, lapelle d’oca. C ritornai anche il giorno dopo di sere,per darle un ‘arrivederci.
walter Tessi
Massimo Garletti 16 febbraio 2014 “Avevo la consapevolezza di stare davanti alla porta dove tante volte lui è entrato e uscito. Non direi un luogo sacro eh. Ma quasi.”
Lara Joy Cataldo “L’incontro con Freddie mi ha cambiato la vita. Da quel momento sono iniziate ad accadermi cose incredibili …. ho provato la gioia più profonda e sincera della mia Vita lì davanti a Garden Lodge … Ho sentito la Sua presenza, la Sua magia, la Sua complicità…. Quando sarò anziana scriverò un libro : lo giuro!”
Luca Navacchia “Fra le tante volte che sono stato a casa di Freddie questa nel 2009 è fra le più ” amate “. Oltre ad essere con due miei grandi amici, dal nulla, mentre eravamo immersi nei nostri intimi pensieri, è comparsa questa micia spettacolare che mi è saltata in braccio ed è stata con noi tutto il tempo. L’abbiamo soprannominata Bijou e prima di andarcene ci accompagnò lungo il muro di Garden Lodge fino a The Mews…e li scomparve.”
Natalie Berresch 24 Novembre 2016
Serena Rossi 1998 “La porta di Garden Lodge era ancora bianca e penso fosse appena stata ridipinta. L’emozione fu indescrivibile, ricordo che il viaggio a Londra fu il regalo per i miei 21 anni. Volli andare “a casa di Freddie” a tutti i costi e camminai per km, dato che il mio Albergo si trovava da tutt’altra parte della Città. La gioia di “respirare la stessa aria di Freddie” fu tanta che scoppiai in un pianto a dirotto!”
Walter Tucci Finalmente gennaio 2013 questo sogno si avvera…. albergo a 500 metri da GL e prima tappa ovviamente è stata GL. Tanta emozione ma soprattutto tanta malinconia…un senso di vuoto…ho immaginato Freddie, ho provato “invidia” per coloro che abitano lì vicino e potevano spiare dentro vedere Freddie….ho guardato The Mews…ho immaginato Freddie e i suoi inquilini… Ma il sentimento dominante è stata la malinconia.
Jesus Ruiperez
Andrew Pinz 12.2012
“Ho sentito la felicità e il suo spirito in quanto è ancora presente qui.” Mia 12.2016
Simone Tagle 4 ottobre 2014 “Si sente che è un posto sacro… quindi si sente il dovere di essere rispettosi del luogo Poi si è contenti di essere li, sai che ci ha vissuto il tuo Dio Sei Emozionato ! E ricordo che chi mi ha fatto la foto mi ha detto:” beh il tuo viaggio può considerarsi finito adesso”
Alfredo Lotti
Leonardo Pelz nel 2000
Leonardo Maiorano “12 maggio 2010 ore 11 45…un’emozione unica star lì dove aveva vissuto Freddie! Un mix di emozioni e ricordo che mi uscirono le lacrime e mi si secco la gola!!! Una grandissima emozione….
Lauren Methven
Lauren Methven
Mitalee Nubeebuckus
Ludovica G. 16-08-2013 “Emozione pura ed una pace assoluta. Sono rimasta lì seduta con la testa poggiata su quel portoncino un’oretta buona e ad occhi chiusi cantavo le sue canzoni. È stato veramente come se ci fosse anche lui, una sensazione unica, davvero.”
Rico Fede “Pensai.. lui per me e’ stato un insegnante di vita…ed ha lasciato un vuoto enorme nella mia vita, un vuoto difficilmente colmabile, ma che può essere limitato mantenendo viva la sua essenza dentro me… “When I look and I find I still love you I still love you”
Giuseppe Tolomeo
Jack Tampiers “come sempre gioia e tristezza si mischiano…”
Nick Giuliani ” .Le sensazioni furono particolarissime. Arrivai a Londra per fare il giro di tutti i posti che riportavano ai Queen ed a Freddie. Quella casa fù la primissima tappa che feci. In quel momento non passava nessuno, c’ero solo io e si poteva sentire l’acqua della fontana posta all’interno delle mura perimetrali. Passai e ripassai più volte su quel marciapiede…mi feci tutta la strada da un incrocio a l’altro (Logan Place non è molto lunga). Foto, video ed emozione! Toccare quella porta come anche l’altra che dà accesso ai servizi…un qualcosa di particolarissimo. Arrivarono altre persone per gli stessi motivi, due turisti spagnoli, poi una coppia di italiani ai quali chiesi di farmi la foto che vedi. Non volevo andare via…alla fine, anche se molti lo ritengono scorretto, ho citofonato e mi ha risposto una voce femminile. Non era Mary, che come sappiamo non ci abita più. Ho detto che era meraviglioso essere in quel posto e prima di proseguire il tour londinese ho scattato altre foto e baciato quella porta!
Maria Di Pasquale “La prima volta, tantissima emozione! Mi batteva il cuore all’ impazzata. Non riuscivo ad avvicinarmi alla porta (foto in basso a destra). Le altre volte sono stata più serena e disinvolta.
MariaGrazie Cecchini 30 Luglio 1995 “In questo luogo vagamente mistico che fu sede della sua vita,si percepisce il suo essere… Si percepisce Freddie. Il silenzio che c’è intorno alla sua casa (lasciandoci percepire solo lo scorrere dell’acqua del laghetto di Koi)è come se continuasse a proteggerlo.”
Roberto Zaia
Tiziana Comparin
Veronica Franco “Era L’ aprile del 2010, mi pare il 26 … cosa ho provato … ho messo la voce di freddie in cuffia e sono rimasta lì in silenzio seduta per quasi 1 ora, immaginando che lui fosse più vicino di quello che sembrava,la sua anima nascosta nelle radici di uno dei suoi alberi … quanto manca …
Silvia Potente
Veronica Lazzerini Un emozione unica,lacrime,una preghiera e tantorispetto per questo luogo sacro.abbiamo canticchiato ‘love of my life? e ci siamo limitati ad accarezzare la porta.
Erika De Francesco Che dire…era la prima volta che mi recavo in quel posto magico…sognato da sempre…arrivarci è stata un’emozione unica, anche se amara, per via dell’aspetto così arroccato…manca solo il fossato con i coccodrilli. Scherzi a parte, queste scelte sono state forti ma giuste, molti fans non sanno davvero cosa sia il rispetto per cose e persone… Io non ho scritto né lasciato nulla, non mi piace esternare troppo le mie emozioni, mi è bastato camminare su quel marciapiede, toccare quella porta e quei muri (immaginando quanto abbiano potuto “vedere” negli anni quei mattoni), respirare quell’aria per sentire Freddie ancor più dentro di me 🙂 con tanto di sfottò di fratello e fidanzato…ma loro non possono capire cosa significa…spero di tornarci presto 🙂
Alessandra Rampello Maggio 2009
paolo Negri Novembre 2013
Cristina Girardi 20.11.2013
Fernando Conceicao
giancarlo Calò Giugno 2012
Alessandro Cannarozzo Maggio 1996 prima volta a londra per me, prima visita a Logan Place fu un emozione fortissima. Avevo 20 anni..fan scatenato ed ossesionato… Mi dissero: dai mettiti in posa che ti faccio la foto ricordo!! Io dall’entusiasmo che avevo in corpo spiccai un salto alla Magic Johnson e il fotografo fu bravo ad immortalare quel momento.
Alex Marongiu 24 Dicembre 2008
Benedetto Landriscina Aprile 2016
Francesca Messina Settembre 2013
Francesco Abbate 16 Aprile 2012 Estasi, non riuscivo a ascoltarmi dove mi trovavo! Sono rimasto immobile ed assorto per un bel pó… e pensavo che solo dietro quel muro Freddie ha vissuto!
29 settembre 2016: la mia prima volta a Londra (come regalo di compleanno), la tappa più importante del viaggio era quella Porta verde che avevo visto solo attraverso foto e filmati… un’emozione incredibile, provavo felicità mista a malinconia, non ho lasciato nessun messaggio, nessun biglietto, avevo e ho ancora un grande rispetto per quella Porta, per quel Muro, per quella Casa, per Freddie… non ho voluto “sporcare” quel Luogo che considero sacro, volevo solo chiudere gli occhi e respirare quell’aria, Freddie era lì… vicino a me e per sempre nel mio cuore.
Giorgio Gargano Luglio 2013
Alessandro Carugini, Eleonora Rinaldi Dicembre 2015
Fiammetta Pezzati 7 Dicembre 2013
Antonio Pellegrini, Ci sono stato diverse volte, la prima nel 2009… Questa foto però è del 2012. La prima volta fu un’emozione incredibile, e anche un po’ un caso, nel senso che non avevo capito che il mio albergo distasse solo 5 minuti a piedi da quel posto così magico…