Freddie conobbe Mary Austin nel 1969, da Biba, un negozio di abbigliamento a Kensington.
Trovò il coraggio per chiederle di uscire e da li divennero inseparabili.
Appena le condizioni economiche lo permisero, Freddie e Mary iniziarono a convivere, in una casa ad Holland Road.
La fine della storia risale al 1976 circa, quando Freddie ebbe il coraggio di confessare a Mary la sua attrazione per gli uomini. Da lì, la grande amicizia fino alla fine dei suoi giorni.
Mary aveva 19 anni quando incontrò Freddie per la prima volta. Fino ad allora, la sua vita era stata svantaggiata. Suo padre, un manovale decoratore per tappezzieri specialisti, e sua madre, una domestica, erano sordi e comunicavano tramite il linguaggio dei segni e la lettura delle labbra. Freddie per tenerla con lui le assegnò il lavoro di segretaria per gestirne gli affari di musica e pubblicazioni.
INTERVISTA MARY AUSTIN,OK!
Magazine, March 17th, 2000
Freddie Mercury dominava il palco con tutta la forza di un uragano. Ma dietro le quinte era un tipo completamente diverso di uomo. Tutta la sfrontatezza veniva sostituita da una persona molto timida, diffidente verso le persone, e che custodiva la propria privacy quasi come Howard Hughes verso la fine dei suoi anni. Aveva però un gran senso dell’umorismo… Ma guai a far arrabbiare il cantante dei Queen.
Verso la fine della sua vita, però, si era circondato di un piccolo gruppo affiatato di amici di cui sentiva di potersi fidare. Dopo una serie di disastrosi, rapporti tempestosi in giro per il mondo, aveva confidato come si fosse sentito tradito da molti dei suoi amanti di sesso maschile, ma non aveva mai perso la sua ammirazione per la fedeltà di una donna.
Quella donna era Mary Austin, che aveva descritto in passato come “l’amore della sua vita”. Mary era stata l’amante della rock star per sei anni prima di decidere di preferire partner maschili. Poco prima della sua morte, si era premurato di garantire a lei ed ai suoi due figli ogni sicurezza per il futuro. Per questo motivo, ha deciso di lasciarle il suo bene più prezioso: la sua “casa dei sogni”.
Dopo aver accettato di essere il padrino di suo figlio maggiore Richard, gli piaceva l’idea che la sua casa diventasse un giorno una casa di famiglia. Gran parte della vita personale di Freddie era stata drammatica come i suoi teatrali spettacoli. La sua ricchezza e la celebrità non lo avevano mai aiutato nelle questioni di cuore.
Ha costruito un legame immenso con Mary. Lei ha attraversato quasi tutto con lui ed è sempre stata lì per lui.
Non solo Freddie lasciò la sua magnifica dimora georgiana, nel quartiere di Kensington a Londra, a Mary, ma anche la maggior parte delle sue sostanze.
La casa si trova dietro un muro di cinta all’interno di un ampio giardino giapponese. Freddie era particolarmente appassionato di arte giapponese e aveva incoraggiato il suo ultimo fidanzato Jim Hutton a creare il giardino, che è ancora pieno di alberi in fiore e di rose multicolori.
Mary ha parlato con OK’! nella sala della musica, che è dominata dal suo pianoforte nero, con cui compose (Freddie) molti dei successi dei Queen. La parte superiore del piano è coperta di foto con cornici argentate di Mary e la sua famiglia, e molte di Freddie che catturano i giorni felici che aveva condiviso con lui. L’elemento principale della stanza è una finestra enorme da cui filtra la luce del giorno che si specchia su un gigantesco lampadario di taglio squisito.
Nulla in casa è stato cambiato. Mary ha mantenuto l’arredamento e i mobili esattamente come erano quando Freddie morì. È dell’opinione che lui avesse uno stile impeccabile, quindi perché cambiare?
Ma quando Freddie per primo disse che aveva intenzione di lasciarle la sua casa meravigliosa con tutti i suoi contenuti gloriosi a Mary, lei ne rimase scioccata. In realtà lei era così terrorizzata di assumersi una responsabilità così grande da arrivare a suggerirgli di fare della casa un museo. Ma Freddie era irremovibile. Mary era stata la sua roccia e un aiuto speciale nei suoi ultimi anni fino alla morte nel 1991.
Dopo la morte di Freddie, il 24 novembre 1991, Mary si trasferì nella sontuosa casa, ma vagando per gli enormi salotti, circondata dei tesori di Freddie, i suoi sentimenti erano di confusione e di solitudine. “È stato il momento più difficile della mia vita dopo la morte di Freddie”, ricorda. “Sapevo che stavo avendo problemi ad accettare la sua morte e tutto ciò che mi aveva lasciato”.
Mary ha scoperto che c’era molto da fronteggiare: la responsabilità della casa e il personale… Ci sono state complicazioni sulle ultime volontà e alcuni dei parenti e amici di Freddie erano infastiditi dal fatto che lei aveva ereditato così tanto, anche se Freddie l’aveva avvertita che tutto ciò le avrebbe causato problemi.
“Prima, ho sempre avuto Freddie a cui rivolgermi e ho sempre avuto tutto ciò di cui avevo bisogno”, dice. “Improvvisamente, non c’era nessuno ad aiutarmi… Per quanto fossi stata sua amica, mi sono resa conto quanto fosse stato anche lui per me un amico… Era sempre molto protettivo nei miei confronti. Mi sono resa conto solo dopo la sua morte di come fosse sempre stato protettivo… Quando accadeva qualcosa diceva: “Oh cara, non ti preoccupare – risolveremo anche questo”.
“Ho perso qualcuno che ho sempre considerato il mio eterno amore”, ha confermato. “Quando è morto mi sono sentita come se fossimo stati sposati… Avevamo vissuto i nostri voti… nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia. Non avrei mai potuto lasciar andare Freddie se non da morto – e anche allora fu difficile”.
Il legame della coppia aveva sempre causato difficoltà con gli altri. Nessuno dei fidanzati di Mary, dopo che aveva smesso di convivere con Freddie nel 1980, è durato molto a lungo. Ben presto si rendevano conto che stavano condividendo il loro amore con una straordinaria rock star e che non sarebbe stato possibile per un nuovo arrivato spezzare lo speciale legame di lealtà e amicizia che univa Mary a Freddie.
“Ho passato così tanto tempo con lui quando stava male e c’erano così tanti ricordi di lui in quella stanza. Ricordi di lui che soffriva. Vedevo quest’uomo molto fragile steso sul letto e ricordavo tutte le piccole cose che facevo per lui. Gli pettinavo i capelli, perché era steso e i suoi capelli si sarebbero appiccicati. Durante quei momenti provavo veramente tanto amore per lui. Erano momenti che ricordavo sempre quando guardavo quel letto. Mi sarei seduta ogni giorno accanto al letto per sei ore, sia che fosse stato sveglio oppure no. Si sarebbe svegliato improvvisamente, avrebbe sorriso e detto, “Oh, sei tu, vecchia mia”.
Freddie ha vissuto con la consapevolezza di essere sieropositivo per sette anni, ma c’è voluto un po’ di tempo prima che confidasse ai suoi più stretti amici che sarebbe diventato malato se l’AIDS si fosse conclamato. Quando lo fece, chiese che la sua malattia fosse tenuta segreta. Odiava l’idea della sua famiglia in difficoltà, e della casa assediata dai media, se la sua malattia fosse stata resa pubblica. Solo gli amici più fidati ha confidato. A quel tempo, ha detto, “Non sono affari di nessuno, se non miei”. Più tardi Freddie divenne troppo debole per viaggiare, decise che voleva fare un ulteriore visita al nuovo appartamento che aveva comprato a Montreux, in Svizzera, con la sua magnifica vista sul lago e sulle montagne circostanti innevate. I Queen avevano anche i loro studi di registrazione a Montreux e, rendendosi conto che il tempo era ormai poco, Freddie cercò di registrare il maggior numero di nuove canzoni che poteva da lasciare ai suoi fan. Fu durante questo periodo che in qualche modo è riuscito a registrare These Are The Days of Our Lives.
Mary era 19 enne quando ha conosciuto FReddie. Fino a quel momento la sua vita ne è stata priva. I suoi genitori erano poveri.Suo padre lavorava come manovale decoratore per tappezzieri specialisti e sua madre era domestica per una piccola compagnia. Entrambi genitori erano sordi e comunicavano attraverso il linguaggio dei segni e quello labiale.
Quando ha incontrato freddie la prima volta lei lavorava COME PR al negozio di moda Londinese BIBA, dove i suoi clienti erano PAUL McCARTNEY e Mick Jagger e anche Roger TAYLOR che aveva una bancarella nella vicina Kensington dove vendeva vecchi abiti e dipinti di Freddie .Mary ha ancora uno dei suoi quadri dedicato a Jimi Hendrix.L’incontro con freddie è stato abbastanza intimidatorio,ma mary si ritrovo affascinata da quel musicista dall’ aspetto selvaggio ma allo stesso tempo artistico.disse lei:.LUI era molto sicuro di se e io non mi sono mai sentita cosi sicura come in quel momento. Crescemmo insieme. Lui mi piaceva… e successe da lì. ‘Mi ci vollero circa tre anni per innamorarmi davvero. Ma non avevo mai provato per nessuno quei sentimenti prima di quel momento.
“La prima volta che freddie mi ha chiesto di uscire era al 24° compleanno ma io feci finta che ero impegnata quella notte “ Stavo cercando di essere COOL” Ricorda con un sorriso , che non ci fosse una vera ragione per non esserci.. Ma freddie non si arrese il giorno dopo siamo usciti e lui voleva andare a vedere i “MOTT THE HOOPLE” AL MARQUEE CLUB DI SOHO. Freddie nn aveva molto denaro in quel periodo e quindi facevamo cose normali per ragazzi di quel tempo, non vi era la possibilita di fare cene fantasiose o altro, quelle cose sono venute piu avanti quando freddie firmo il suo primo contratto con la casa discografica. Mi sono serviti circa tre anni per innamorarmi veramente ma quando successe era una cosa inspiegabile a parole.
INizialmente condividevavamo una camera da 10 sterline a settimana in Victoria Road, a Kensington.Due anni dopo si spostarono in un grande appartamento che si trovava in Holland road e costava 19 sterline a settimana e proprio in quel periodo il gruppo aveva firmato il loro primo contratto discografico e il loro primo grande successo” Seven seas of Rhye.”
Le cose avevano preso finalmente una svolta per lui e la band! Freddie era cosi bravo su quel palco ….per la prima volta ho sentito “ ecco una stella si sta formando” . e’ sulla sua strada. Non credo abbia piu bisogno di me Non mi sentivo in lacrime o turbata. Ero felice che fosse finalmente accaduto per lui a causa del suo talento.
Quando è venuto giù dal palco tutte le ragazze ed i suoi amici si affollarono intorno a lui, ‘Era così occupato. Ho iniziato ad incamminarmi lui è venuto dietro di me. disse: “Dove vai?” Gli ho detto che stavo andando a casa. Ma lui non mi avrebbe lasciato andare. Quella notte, ho capito che dovevo andare avanti con questo e di essere parte di esso. E ‘stato meraviglioso osservare. Ero così felice che voleva stare con me!
Mi sentivo molto sicura con lui, ‘ha aggiunto. ‘Quanto più ho avuto modo di conoscerlo, più l’ho amato per cio che era. Aveva qualità come persona, che credo sia raro nella vita in questi giorni. Una cosa che era sempre costante era l’amore. Sapevamo di poterci fidare l’uno dell’altro e siamo stati al sicuro con l’altro. Sapevamo che non avremmo mai avuto l’intenzione di farci del male, ‘dice.
Un Natale lui mi ha comprato un anello e lo mise nella più grande scatola. Ho aperto la scatola e dentro c’era un’altra scatola, e cosi fino a quando ho trovato la scatola piu piccola. Quando l’ho aperta, c’era questo bellissimo anello di scarabeo egizio. Si suppone che porti fortuna. Era molto dolce e molto timido nel darmelo.
Mary ride per un momento, quando ricorda la prima volta ha portato Freddie, con la sua folta criniera di capelli lunghi e neri, a casa per incontrare il padre a Fulham. «Non lo avevo avvertito mio padre di come era straordinario il look di Freddie era così e penso che mio padre ha gestito la situazione molto bene. Purtroppo, mia madre non ha mai incontrato Freddie visto che lei era morta quattro anni prima. Mio padre aprì la porta e appena si calmò trattò Freddie molto calorosamente. ci sono stati un paio di sguardi e commenti da parte dei vicini. Poi mi sono resa conto che aver portato a casa questo musicista deve essere stato piuttosto uno shock per lui. ‘
E ‘stato dopo aver cambiato il loro secondo appartamento in Holland Road che Mary ha iniziato a pensare che qualcosa non andava nel loro rapporto dopo sei anni di relazione.
Anche se non volevo ammetterlo pienamente, mi ero resa conto che qualcosa stava succedendo, ‘ricorda. ‘Anche se non sapevo cosa fosse, ho deciso di discuterne con Freddie. Gli ho detto: “Qualcosa sta succedendo e mi sento come un cappio intorno al collo. Credo che sia arrivato il momento per me di andare.” Ma ha insistito niente era sbagliato. Poi la sua vita vertiginosamente – il successo della band. Le cose non sono mai state lo stesso dopo. Il nostro rapporto si raffreddò. Sentivo che stava evitando ogni confronto con me. Quando sono tornata a casa dal lavoro lui non ci sarebbe stato. Lui sarebbe venuto in ritardo.
Tutto è cambiato quando un giorno Freddie le disse che aveva qualcosa di importante da dire, qualcosa che avrebbe cambiato tutto il loro rapporto per sempre.
Mary spiega, ‘SONO STATA UN PO INGENUA , CI AVEVO MESSO un po ‘a capire la verità. Successivamente si sentiva bene di avermi finalmente detto che era bisessuale ‘. Mary ha deciso di uscire, ma Freddie insistette lei non deve muoversi troppo lontano da lui. ‘Alla fine ho trovato un posto nelle vicinanze. Era perfetto per una persona sola come me. Oh non potrei mai scappare!
Ma non mi importava. Ero molto felice lì. Era piccola, ma io sono molto felice in piccoli luoghi ‘.
Mary, la cui vita non è più una lotta, oggi condivide la sua magnifica casa con Nick, l’uomo d’affari di Londra che ha sposato due anni fa. Senza dirlo a nessuno, sono sposati a Long Island con solo i due figli, Richard e Jamie, al loro fianco.
Mary ammette, ‘penso che Nick era molto coraggioso a prendere me, davvero. Vengo con un sacco di bagagli, un grande capitolo della mia vita. In un primo momento, a causa della relazioni rotte in passato e, non ero del tutto sicura del matrimonio. Poi qualcuno ha detto: “Tu non sai fino a quando non tenti.” felice e contenta Mary aggiunge:’ Ma come si svolge la vita, ora posso essere felice con lui. Posso apprezzare quello che avevo e quello che ora ho e andare avanti con la mia vita.Avrei potuto superarlo solo incontrando qualcuno.”
Queen 1970-1991 